Questa notte, ennesimo lago di sudore e di notte insonne. Questi ultimi giorni è veramente difficile riposare di notte per via del grande caldo. Questa mattina ho fatto una cavolata, ho messo la sveglia con tono e non a vibrazione e non l'ho sentita subito, ho svegliato anche l'altro pellegrino tedesco (ieri chissà quanti pellegrini dovevano arrivare, alla fine era uno solo ... in bici) che dorme nell'altra stanza... sono un disastro !!! :(
Inizio a preparare le mie cose, esco in strada e la prima cosa che faccio è riempire la borraccia dell'acqua alla fontanella. Prendo, riparto e dopo 500 metri trovo una scritta attaccata ad una fontana che garantiva da parte del comune che l'acqua erogata era purificata da Arsenico e Fluoruri... oh cacchio... quindi l'acqua di prima non era trattata! Prendo, riapro lo zaino, vuoto tutto, risciacquo con cura e riempio nuovamente la mia borraccia. Oggi sembra andare tutto storto.
Riprendo la Via, decido di fare un po' di Cassia (vista l'ora tranquilla) e un po' di Francigena. Cammino per un bel tratto e vedo una scritta "Bolsena War Cemetery"... caspita un cimitero di guerra (inglese) a Bolsena, non lo sapevo !!! (In Abruzzo, vicino alla mia città ne ho due, uno Canadese e uno Inglese, li conosco abbastanza bene e sono veramente bellissimi, chi non ne ha mai visto uno, può vedere quello di Bolsena, molto piccolo ma la struttura e la cura è la stessa).
Scendo lungo le scalinate bianche, una piccola preghiera e torno di nuovo su sulla strada.
Dopo qualche minuto (2 ore dalla mia partenza da Bolsena) mi sorpassa il pellegrino in bici, salutandomi.... porello aveva una faccia stravolta e mi dispiace per averlo buttato giù dal letto presto ! :(
Proseguendo, sulla destra si scorge un cartello "Antico ponte romano sulla via per Roma", ci giro, tanto è solo un pezzettino, ma di ponte neanche l'ombra... dove sarà finito? Boh... !
Riprendo la via Francigena, si sale lungo la collina nell'ultimo tratto per poi ridiscendere ed arrivare a Montefiascone, la città dell'EST! EST!! EST!!!
La sua storia è molto particolare, fa ridere ma è tragica. Racconta la vicenda di un nobile tedesco, grande amante del vino che andando verso Roma si facesse precedere dal suo servitore di nome Martino con l'incarico di scovare il vino buono e segnare con la scritta EST i luoghi ideali. A Montefiascone, la città dal vino buono, scrisse EST! EST!! EST!!! Il padrone, una volta arrivato morì affogato dal troppo vino bevuto. Sulla tomba della chiesa (S.Flaviano) c'è la sua tomba con la scritta:
"Est, Est, Est
per troppo est qui giace morto
il mio signore Giovanni Deuc"
Montefiascone inoltre è una città particolare per noi pellegrini, è collocato al 100° Km da Roma !
Appena arrivato, visito il duomo di S.Flaviano e subito mi dirigo all'Ospitale. Oggi sono ospite presso il monastero di S.Pietro. Qui la mia giornata volge in una incazzatura platonica unica nel suo genere dopo 1 mese di cammino.
Arrivo, una suora mi accoglie, chiama la responsabile e mi dice di accomodarmi sulla panchina nel corridoio. Mi siedo, aspetto 5,10,15,20,25,30,35... al 40° minuto mi alzo e torno dalla suora e gli dico "Mi scusi ma io sono qui che aspetto ma nessuno viene" e lei "si riprovo a richiamare". Dopo 10 minuti arriva una signora che fa le pulizie e mi accompagna al piano di sopra, mi dice qual è la mia stanza e che lei deve solo pulire per terra ed è tutta pronta per me. Gli dico ok allora vado in fondo al corridoio e aspetto li.
Dopo 10 minuti arriva una suora di colore (non conosco il nome) che con modi sboccati, quasi da pesciarola di piazza (siamo vicino a Roma) mi dice che devo aspettare che stanno pulendo la mia stanza (....). Io allora mi siedo nell'atrio e leggo le firme dei pellegrini, dopo 10 minuti torna di nuovo alla carica dicendo che devo andare via e stare di sotto che stanno per ultimare le pulizie... mi alzo, porto le mie gambe stanche giù e aspetto. Per ammazzare il tempo parlo con mamma, la mia fidanzata, leggo i giornaletti.... mezz'ora, un ora, un ora e mezza, due ore... ma non avevano solo da scopare per terra?
Stufo torno di sopra, le camere tutte pulite e le porte tutte chiuse. Mi metto nel corridoio centrale e vedo che la suora di colore (quella che a quanto pare si occupa dell'accoglienza dei pellegrini) gira lungo il corridoio sbraitando non so cosa, mi faccio notare diverse volte ma mi snobba. Passano 5 minuti, poi 10, poi 15... ma allora? E da stamattina che cammino e sono stanco, voglio riposarmi !
Dopo 10 minuti arriva una suora di colore (non conosco il nome) che con modi sboccati, quasi da pesciarola di piazza (siamo vicino a Roma) mi dice che devo aspettare che stanno pulendo la mia stanza (....). Io allora mi siedo nell'atrio e leggo le firme dei pellegrini, dopo 10 minuti torna di nuovo alla carica dicendo che devo andare via e stare di sotto che stanno per ultimare le pulizie... mi alzo, porto le mie gambe stanche giù e aspetto. Per ammazzare il tempo parlo con mamma, la mia fidanzata, leggo i giornaletti.... mezz'ora, un ora, un ora e mezza, due ore... ma non avevano solo da scopare per terra?
Stufo torno di sopra, le camere tutte pulite e le porte tutte chiuse. Mi metto nel corridoio centrale e vedo che la suora di colore (quella che a quanto pare si occupa dell'accoglienza dei pellegrini) gira lungo il corridoio sbraitando non so cosa, mi faccio notare diverse volte ma mi snobba. Passano 5 minuti, poi 10, poi 15... ma allora? E da stamattina che cammino e sono stanco, voglio riposarmi !
Nonostante tutto nulla, non succede nulla. Mi girano le scatole, vado in camera, prendo lo zaino (che era solo poggiato per terra), chiamo il centro di accoglienza "Raggio di sole" e mi confermano la disponibilità del posto letto. Prendo ed esco, io in un ambiente di prugne inverse non voglio esserci. Non è modo di accogliere un pellegrino. Si chiama rispetto a casa mia.
La signora con cui ho parlato, molto gentile mi ha detto che lei è a Viterbo e in mezz'ora torna a Montefiascone. L'aspetto. Passa 1 ora e non si vede nessuno. Il sole inizia a picchiare anche se sono riparato dai pini il caldo è asfissiante, sono le 12.30. Richiamo la signora, lei si scusa, ha avuto un contrattempo ma arriverà. Oggi và tutto male per la miseria, dalla sveglia all'ostello... poi che altro devo aspettarmi? Arriva la signora alle 13.10, mi accoglie in modo molto gentile e mi fa "Devo farmi perdonare e so come fare". In pratica mi ha dato una stanza (monolocale) tutto per me con un letto super morbido fatto apposta per sonni riposanti e mi ha anche offerto il pranzo e la cena da consumare nella struttura insieme .... ad un gruppo di oltre 40 bambini/ragazzi! Cosa si chiede di più? Inoltre mi ha anche riservato il posto per domani ai Cappuccini di Viterbo !!! Sono veramente felice!
Il pranzo di oggi poi è stato molto bello, vedo sempre di più però che le nuove generazioni sono sempre più diverse dalla mia, una diversità quasi disarmante. E per certi versi con risvolti che non sempre possono essere positivi per il ragazzo del domani.
Domani sarà la volta di Viterbo, poi restano altre 3 province e poi si entra direttamente nella provincia di Roma!
Buona notte pellegrini, a domani
Matteo
Cos'ho imparato oggi?
1)Chi non rispetta un pellegrino meglio abbandonarlo subito, non ti trovi in armonia con lui e l'ambiente che ti circonda
2)Quando la giornata sembra andare storta, alla sera o va più storta oppure si raddrizza.... il mistero della vita!
Teo sui maleducati hai perfettamente ragione...e a volte la maleducazione da certe persone non è nemmeno tollerabile...
RispondiEliminain ogni caso la legge dell'attrazione è sempre all'erta...... amico mio buon proseguimento..
Mattia
Vero.. ma qui si tratta di rispetto per un povero disgraziato che ha percorso la strada e vuole riposare. Purtroppo chi non è mai stato un pellegrino non capirà mai il significato il pellegrino NON E UN TURISTA !
RispondiEliminaCmq Mattia settimana prossima ci aggiorniamo su tutto ;)
ok teo..
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