Quale è la differenza tra una Lamborghini (mi piacciono più delle Ferrari) e un corpo umano? Praticamente nessuna, salvo l'origine. La Lamborghini è frutto della fantasia dell'uomo e il corpo umano è frutto della particolarità e unicità della Natura. Però sono due macchine perfette, macchine che se trattate nei giusti modi possono garantire dei risultati strabilianti.
Purtroppo ieri sera a San Quirico d'Orcia Peter ha fuso i suoi neuroni. Ha sbottato e si è arreso alla strada. Dopo oltre 50 giorni di cammino, tanti Km sulle spalle di cui molti dei quali in solitaria (con me ha fatto la permanenza più lunga... 15 tappe!), mi comunica che domani riprende il treno e torna a casa.
In effetti ho notato dei comportamenti anomali in queste ultime tappe (documentati nei post precedenti), ho visto che si irrita con poco e dalla sua voce noto un senso di rabbia e frustrazione spaventosa. Mi sono messo lì ad ascoltarlo, a capire il perché vuole mollare tutto e il perché del suo viaggio, alla fine gli ho dato il mio punto di vista dicendogli che è veramente da idioti mollare a 160 Km da Roma. La cosa migliore è prendersi un giorno di riposo, ricaricare le batterie, nutrire e far riposare le ossa e i muscoli e poi il giorno dopo ripartire più carichi di prima. Mi ha ascoltato ! Un irlandese bello cocciuto che mi ha ascoltato... incredibile!
Io onestamente non so cosa ha deciso oggi, se andare a Roma o tornare a casa ma mi sento che ha ripreso il viaggio e prima o poi mi riprenderà nelle tappe successive. Forza Peter !
Questa mattina sveglia super mattiniera, alle 4.15 in piedi. La tappa di oggi è molto lunga e leggendo i vari libri sulla VF, viene fuori che è una tappa durissima e che metterà a dura prova anche i pellegrini più esperti ... andiamo bene !
Don Gianni ha consigliato a tutti di fare una tappa passando su per le colline in modo da accorciare il tragitto di qualche km (29 per l'esattezza) e di stare molto attenti alle pecore e ai relativi cani pastore.
Io invece ho scelto una strada completamente diversa. Oggi è domenica, il traffico sulla Cassia sicuramente sarà ridotto a poche macchine, un gruppo di ciclisti e qualche esaltato che piega in curva con la sua moto... ho preso la Cassia !
In questa tappa l'unico grande problema è il rifornimento di acqua, c'è solo un centro abitato che è a Gallina dove ci sono due bar e quindi possibilità di prendere dell'acqua e fare colazione.
A Gallina sono entrato nel primo bar, dove il barista (morto de sonno) mi ha preparato un caffè al ginseng che era una brodaglia unica.... vabbhè... almeno in compenso la brioche era grandissima e molto buona!
A Gallina sono entrato nel primo bar, dove il barista (morto de sonno) mi ha preparato un caffè al ginseng che era una brodaglia unica.... vabbhè... almeno in compenso la brioche era grandissima e molto buona!
Prima di riprendere il mio cammino mi spalmo per bene con la crema solare protezione 50, gentilmente regalatomi dalla mia ragazza. In pochi minuti divento tutto bianco, dal viso alle braccia, sembra che sono caduto nella farina... ma chi se ne frega, l'importante è essere protetti no?
Riprendo il percorso, camminare sulla Cassia, sull'asfalto e con tratti di rettilineo che superano anche il chilometro non è semplice, soprattutto a livello psicologico, così ho messo il mio turbo personale. Ho tirato fuori dallo zaino il mio lettore mp3 (usato solo una volta sul Passo della Cisa) e tra la musica Chillout e Pop, Radicofani si avvicina sempre di più !
Salendo su una strada sterrata, mi viene incontro un gregge enorme di pecore, conoscendole bene (dato che nonna le aveva) ho fatto la cosa più saggia, scavalcare la recinzione di un terreno e stare li, nell'attesa dell'ultima pecora. Per fortuna queste sono pecore intelligenti, vanno senza scorta di cane pastore.
Mancano quasi 5 km a Radicofani e il sole inizia a picchiare di brutto. Mi concedo una piccola sosta con cioccolata, tanto per tirare su il morale e dare energia ai muscoli e soprattutto prendere un po' di fiato. La salita di Radicofani è bella tosta, ma veramente tosta. Si sale per 5 km senza nemmeno impianare un pochino. Il tratto di Via che passa in mezzo allo sterrato (negli ultimi 3 km c'è un apertura del guardrail dov'è possibile giungere in città passando per un bosco fresco) è praticamente impraticabile nei primi 500 metri a causa dell'erba alta, meglio non rischiare. Proseguo sulla strada principale.
Arrivato in cima, riprendo fiato, mangio una mela, chiamo la ragazza, mia mamma e perdo del tempo. L'ospitale prima delle 14.30 non apre e sono le 12 ! Che stress !
Dopo molto tempo arrivano anche la coppia di bergamaschi (Luigi detto il Maestro e sua moglie Giuliana, partiti anche loro nella stessa struttura di San Quirico d'Orcia alla mia stessa ora, hanno fatto il percorso di 29 km). Ci sediamo sui gradini della Chiesa e tra una birra e due cavolate attendiamo le 14.30.
Oggi sono ospite presso la casa di accoglienza "San Jacopo di Compostella", gestita da volontari. Nell'ospitale ci sono Roberto, al suo primo turno di volontariato e Augusto, il gran Visir ... Augusto è veramente forte, un uomo reduce da una lunga esperienza di cammino, fa il volontario sia a Radicofani che sul cammino di Santiago.
La serata è stata veramente bellissima, grazie alle battute di Luigi (il Maestro), il mio appoggio alle sue idee bizzarre e le risposte diplomatiche di Augusto .... !!!
Insieme a noi si sono uniti anche una coppia e un ragazzo che percorrono la Francigena in bici ma .... in senso opposto.
Domani mattina altra levataccia, speriamo di dormire bene e recuperare le forze.
Buona notte pellegrini
P.s. Luigi mi ha detto che su per le colline (il percorso che non ho fatto) è stato raggiunto da 3 cani pastore, grazie al suo spray al peperoncino si è salvato.
Matteo
Tutto desolato qui ...
Il gregge senza cani ....
L'Ospitale di oggi
La lavanda dei piedi nell'ostello, stupenda !
Io, Roberto, Luigi, Giuliana e Augusto
Cos'ho imparato oggi?
1)Se la strada è più breve, non è detto che ti porterà con facilità e senza difficoltà a destinazione;
2)Meglio la Cassia che sono solo 28 km e senza cani (quelli veri, non gli automobilisti)
3)A Gallina .... meglio non chiedere il ginseng!
4)La lavanda dei piedi è bellissima !
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