giovedì 13 giugno 2013

Giorno 24: Gambassi Terme - Colle di Val d'Elsa


Questa notte è passata alla grande, mi sono riposato benissimo e questa mattina mi sento bello pronto a vivere una nuova giornata di sali e scendi. La cena di ieri è stata molto buona (complimenti alla cuoca), abbiamo mangiato penne al sugo semplice, bistecca di maiale con contorno di fagioli cannellini e un caffè... cosa vuoi di più? Inoltre la tavolata era composta da Me, Peter, Marie e alcuni amici pellegrini (in bici) che da Novara (credo) arriveranno anche loro a Roma a breve. Sono stati molto curiosi e hanno fatto molte domande su com’è l’esperienza di vita sulla Francigena a piedi... bhè.. senza dubbio tosta e allo stesso tempo unica.

Dopo aver raccattato le nostre cose siamo andati a visitare la Chiesa attigua all’ostello (Pieve di Santa Maria a Chianni), molto particolare e molto misteriosa... quasi quasi una piccola indagine sarebbe bella farla... !!!

Iniziamo il nostro cammino, la giornata non è proprio il massimo visto che c’è freddo ed è coperto, sembra quasi che da un momento all’altro inizi a piovere, speriamo di no ! La prima sosta viene fatta al Panificio Burresi, a meno di 1 km dall’ostello... propongono la colazione pellegrina, molto buona e a prezzo veramente basso rispetto ai normali bar... poi hanno certe brioche che sono la fine del mondo !!!

Una volta riempito la pancia, iniziamo il nostro cammino sulla Via, il tratto iniziale fino a San Giminiano è per la maggior parte asfalto oppure sterrato (in percentuale mooolto ridotta). Ci arrampichiamo sulle colline e subito dopo riscendiamo, è un Sali e scendi continuo,  da una parte bellissimo perché offre dei panorami stupendi ma dall’altra è uno “spacca gambe”.

Ci siamo concessi una sosta io e Peter (Marie è partita prima di noi e non l’abbiamo incontrata sulla strada, la sua tappa odierna è San Gimignano) su dei gabbiotti in pietra a bordo strada. Tra un cioccolato e un sorso d’acqua abbiamo parlato di moltissime cose (abbiamo quasi la stessa identica idea.... incredibile).

Riprendiamo il cammino, l’arrivo a San Gimignano è molto bello, si entra all’interno della città attraverso le due porte di accesso principali. E una città turistica e quindi molto cara. Pur essendo mercoledì, i turisti non mancano mai, tutti stranieri, per la maggior parte tedeschi, svizzeri, francesi e cinesi ! Chissà cosa succede alla domenica! Ne abbiamo approfittato nel prenderci qualcosa da mangiare in una pizzeria a buon mercato e tra un panino, una schiacciata e sorsi di coca cola abbiamo riempito il nostro stomaco, siamo pronti per percorrere i prossimi 11 Km (...circa) che ci separano per arrivare alla destinazione di questa sera: Colle di Val d’Elsa.

La Via ultimamente è stata sottoposta ad un programma di revisione e la traccia attuale differisce dal percorso tracciato in precedenza, scaricabile da internet. Questo tracciato è veramente strano, ok che non bisogna passare nelle proprietà private, ma fare dei tragitti lunghissimi e tortuosi quando invece c’è una strada statale nelle vicinanze, non è proprio una buona scelta.

A Valpromaro speravo di mettere i piedi in ammollo nel ruscello, però l’acqua era veramente bassa e alla fine non ho fatto nulla quel giorno. Mi son detto “Chissà quando capiterà questa occasione...” e zac... oggi è arrivata! Dovevamo guadare un torrente che purtroppo a causa delle ultime piogge era un po’ più alto del solito ed io con le mie scarpe non riuscivo a passarlo senza inzupparle completamente. Mi sono sfilato lo zaino, tolto scarpe e calzette, accorciato i pantaloni (il tutto dato in mano a Peter che ha fatto da spola da una parte all’altra del torrente) e ... ho immerso i miei piedi super accaldati nell’acqua ghiacciata .... !!! Uno spettacolo ! Ci sono rimasto per 10 minuti buoni in ammollo, non sentivo più il piede a causa del freddo ma ne è valsa veramente la pena!

Ripartiamo, finalmente riusciamo a salire sulla collina, la strada principale è quasi vicina (Per andare a Val dell’Elsa si deve uscire un po’ fuori dal percorso della Francigena), nel frattempo scorgiamo una fontanella, la prima dopo san Gimignano... ci siamo rinfrescati e dissetati, qui l’acqua è un po’ più buona rispetto a San Gimignano che sembra essere un’acqua frizzante sfiammata... veramente schifosa!

Dopo aver fatto l’ultimo tratto di 3 km su asfalto (per la prima volta ho sentito dire da Peter che lui se trova un bus lo prende e và in città... incredibile ma vero, oggi ha ceduto anche lui, dopo 50 e passa giorni di cammino non è semplice! Ma non l’ho fatto mollare ;) )

Questa sera siamo ospiti nella Chiesa di San Francesco, una struttura impiegata per il ritiro vescovile, molto grande e completamente deserta, se fossi da solo avrei veramente qualche brivido addosso !!!

Domani sarà la volta di Pisa, speriamo che il sole non picchi troppo sul nostro corpo e soprattutto che le gambe rispondano bene come oggi.

Roma si avvicina sempre di più !!!

Buona notte pellegrini

 
Matteo



 Una parte del gruppo di ciclisti




Quale sarà la prossima meta?

I cavalli, sono sempre presenti.





San Gimignano


L'uscita da San Gimignano


Che goduria... !!!


Le porte ....

Colle Val d'Elsa


Tecnica di asciugatura tedesca

 Tecnica di asciugatura irlandese



La Luna .... !!!
 
 
 
Cos'ho imparato oggi?
1)Se vuoi scattare una foto, falla subito senza ripensamenti, ma se è destino l'occasione si presenterà di nuovo
2)Mettere in ammollo i piedi in un torrente ghiacciato è un toccasana dopo aver percorso tanti km
3)L'acqua in questi ratti è imbevibile

4)Colle Val D'Elsa è la città del Cristallo !!!

 

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