La serata di ieri è stata veramente molto interessante, speriamo di aver aiutato Alessandro nel consigliarli la direzione giusta da prendere per la sua vita e speriamo che la cameriera (Simona) sia riuscita a dormire senza troppe vampate di calore... (...).
La sveglia di questa mattina è suonata alle 6.45. Mi sento molto stanco, anche se ho dormito benissimo nella struttura, i Km macinati in queste 3 settimane iniziano a pesarmi, sono proprio pigro e svogliato oggi.
Iniziamo a raccattare le nostre robe e preparare gli zaini, incredibile ma vero, Peter mi ha battuto, è riuscito a preparare il suo zaino molto più velocemente di me !!! Mi sento un bradipo !!!
Facciamo la colazione nel bar sulla strada principale (vicino alla chiesa), Peter oggi batte ogni record, 4 brioche e un thè, io e Alessandro due brioche e un thè... ma quanto magna Peter? Mistero !
Facciamo la colazione nel bar sulla strada principale (vicino alla chiesa), Peter oggi batte ogni record, 4 brioche e un thè, io e Alessandro due brioche e un thè... ma quanto magna Peter? Mistero !
Finita la colazione (gentilmente offerta da Alessandro che lo ringrazio ancora una volta), salutiamo il nostro amico pellegrino augurandogli buona fortuna per il prossimo viaggio che compirà (Santiago) e ci incamminiamo.
Purtroppo siamo a San Miniato Basso e dobbiamo percorrere circa 3 km di salita (di prima mattina non è certo il massimo della vita) per raggiungere San Miniato Alto e la sua chiesetta in piazza molto particolare.
Riprendiamo la Via, buona parte del percorso è su asfalto, passiamo un pezzo di strada completamente rotta ed iniziamo i dolci sali e scendi delle colline toscane. Arriviamo in un piccolo centro abitato, ci fermiamo per una piccola sosta (dopo 6 km circa), Peter mi lascia a bocca aperta una terza volta, mangia altre due mega brioche e una banana mentre io prendo una banana e mezzo bicchiere di Coca-Cola. Oggi ogni passo mi costa veramente fatica, uffa!
In questo tratto di strada sono rimasto molto colpito dall'organizzazione che hanno verso i pellegrini/cacciatori, abbiamo trovato una cassetta di pronto soccorso per trattamenti di lieve entità, sembra una sciocchezza ma a volte può tornare utilissimo avere qualche presidio a portata di mano ! I miei complimenti per l'idea.
Andando sempre avanti, iniziano ad uscire i veri paesaggi stupendi della Toscana, le colline con i suoi colori straordinari. Mi sono fermato a lungo per osservarli, semplicemente fantastico !!! Ho fatto una marea di foto, una più bella dell'altra, d'altronde la Toscana è rinomata per i suoi paesaggi (e non solo).
Nel tragitto incontriamo l'inglese che abbiamo incrociato per strada ieri, come sempre con la sua divisa impeccabile e tirata a nuovo, l'ombrello multicolor che sembra l'arcobaleno della Pace e le sue due macchine fotografiche attaccate al collo, che dire.... è inglese. Io e Peter ci siamo fatti un po' di risate sul suo modo di apparire, nonostante siamo in aperta campagna e in mezzo al fango, lui si veste come se dovesse andare ad un ricevimento.... che forza sti inglesi !
Finalmente manca poco all'arrivo, gli ultimi 4,5 km e poi finisce tutto per oggi. Quest'ultimo tratto per fortuna si è rivelato più corto ma il percorso è stato duro, tutto in salita sia sullo sterrato che sull'asfalto. L'inglese che era con noi ormai non ci segue più, non ha retto al nostro passo veloce, sicuramente lo ritroveremo domani lungo la strada, lui questa sera dormirà in un hotel del centro.
Oggi sono ospite presso l'Ostello Sigerico, le camere sono molto carine e il bagno pure, sembra un hotel più che un ostello per pellegrini. Inoltre questa sera mangiamo tutti insieme, io, Peter, Maria (che finalmente abbiamo ritrovato) e un gruppo di ciclisti che anche loro sono sulla Francigena, speriamo solo che sia abbondante, ho una fame ....
Un abbraccio a tutti i pellegrini
Matteo
Peter, io e Alessandro in fase di colazione
Primo soccorso sulla Via Francigena
Solo 276? Bhà....
Quale sarà l'inglese?
Miss Ombrellina
Zaino in equilibrio
In pausa strategica...
Cos'ho imparato oggi?
1)Anche quando non si ha voglia, le gambe ti portano a destinazione
2)Gli inglesi si fanno sempre riconoscere
3)Il magnesio.... serve il magnesio !
Ciao ragazzi, come state?
RispondiEliminaSpero che il vostro cammino stia proseguendo sereno e che il clima vi riservi una giornata di luce.
La visione dei paesaggi che incontrerete oggi ne sarebbe fortemente vivificata (Peter ha ragione, Amore, Luce ed Energia sono una cosa sola!)
Io sono arrivato ieri pomeriggio a casa ma non sono passato per Altopascio. Uscito fuori dallo splendido selciato di Galleno mi sono fermato in una piccola area di sosta e lì è successo qualcosa di curioso: stavo pensando a quanto mi sarebbe piaciuto arrivare direttamente a casa dei miei a Ponte Buggianese senza farmi venire a prendere ad Altopascio come da accordi.
Allora mi alzo e vado a chiedere gentilmente dell' acqua ad un signore che stava lavorando al pozzo di casa sua e parlando parlando, sai di che paese era originario l' uomo?
Ponte Buggianese!
Gentilmente mi ha consigliato una strada interna che mi ha permesso di tagliare di molto il cammino e realizzare quel piccolo desiderio che mi si agitava nel cuore. Non ho potuto fare a meno di pensare alle nostre conversazioni della sera precedente: se siamo in armonia con il centro ciò di cui abbiamo bisogno, in qualche modo, giunge a noi.
Ieri sera a cena ho raccontato il fatto della conchiglia nel piatto e mentre terminavo il racconto lo stesso brivido che ho provato a tavola con voi mi ha fatto nuovamente arricciare la pelle.
Ora, ho un piccolo progetto da realizzare; un sogno da coltivare e nutrire; una ricerca del senso da perseguire.
Penso seriamente che l' intero senso di questo breve percorso da me affrontato sia rinvenibile nel nostro incontro.
Non ci dovevo neanche dormire alla Misericordia! Ma, guarda un po', il convento di San Francesco era pieno, l' hotel San Miniato troppo caro e il bed and breakfast Anna aveva dato via l' ultima camera nel pomeriggio stesso...
Vi auguro il meglio per il proseguimento del vostro cammino (sia quello verso Roma che quello, un po' più lungo e complicato, sulla faccia di questa Terra) e vi ringrazio per ciò che avete gentilmente condiviso con me.
Ti lascio un breve sonetto scritto il primo giorno di cammino nella prima pausa a Monteriggioni sotto l' ombra fresca di un ulivo.
Ciao! E che le nostre strade possano incrociarsi nuovamente.
SE SENTI CHE LA VITA NON INGRANA
SE OGNI GIORNO E' SENZA DIREZIONE
SE OGNI DESIDERIO E' COSA VANA
E STAI COME SUL CIGLIO DI UN BURRONE,
SE LA PAURA E' SENZA SOLUZIONE
SE LA GIOIA E' SEMPRE PIù LONTANA
SE SEI AL LARGO IN CERCA DI UN TIMONE
E STAI COME FOGLIA IN MEZZO ALLA BURIANA,
SE DAVVERO VUOI FUGGIRE LA TUA PENA
CON CORAGGIO RISALIRE QUELLA CHINA
E FAR L' ANIMA PLACIDA E SERENA
PORTA IL CUORE SU DALLA CANTINA
PRENDI PIEDI, GAMBE E SCHIENA
E CON GLI OCCHI NELLA LUCE...ALZATI E CAMMINA!
Alessandro
Ciao Alessandro,
RispondiEliminaSono molto felice di risentirti. Oggi pensavamo proprio a te, ci siamo detti... lui è di Siena, magari è tornato a casa e lo reincontriamo di nuovo. Ed invece leggo il tuo messaggio !!!
In effetti io dico sempre che non esiste la casualità delle cose, ma tutto gira secondo un disegno già precedentemente scritto. E il tuo breve tratto, il dormire alla Misericordia, ecc.. ne è la conferma !
Io credo che nella vita tutti possiamo compiere degli errori ma son sicuro che da dopo quella chiacchierata hai trovato la tua giusta strada da seguire al momento (il resto giungerà a fine cammino ;-) )
Mi raccomando, porta sempre con te la conchiglia e ogni notte, prima di addormentarti pensa sempre alla nostra chiacchierata!
Un abbraccio fortissimo e restiamo in contatto ;)
Matteo